Area
di produzione - nell'intero territorio dei Comuni di Acate,
Chiaramento, Gulfi, Comiso, Giarratana, Ispica, Modica,
Monterosso Almo, Pozzallo, Agusa, S.Croce Camerina, Scicli e
Vittoria in provincia di Ragusa, e dei comuni di Noto, Palazzolo
Acreide e Rosolino in provincia di Siracusa. Forma -
parallelepipeda a sezione quadrata con gli angoli smussati.
Sulla superficie sono presenti delle leggere insenature causate
dal passaggio delle corde di sostegno utilizzate per la
stagionatura. Crosta - liscia, sottile e compatta di
colore giallo dorato; può presentarsi paglierina tendente al
marrone per i formaggi da grattugia quando la stagionatura è più
prolungata. Pasta - filata, di colore bianco tendente
al paglierino; la struttura è compatta con eventuali fessure.
Metodo di produzione - si lascia inacidire naturalmente il
latte di razza modicana; in seguito, con l'aggiunta di caglio di
vitello verrà fatto coagulare. Si passa quindi alla rottura
della cagliata che viene poi cotta in acqua calda per procedere
alla lavorazione della pasta. Questa fase consiste nel portare
la pasta a sfogliatella, per ottenere una consistenza gommosa di
forma sferica con la superficie esterna, liscia, senza
smagliature e saldata da un polo. Infine la massa viene
modellata per ottenere la caratteristica forma parallelepipeda a
sezione quadrata. La salatura si effettua in salamoia. La
stagionatura avviene in locali a 14-16 gradi legando le forme a
coppia con sottili funi e appendendole a cavallo di appositi
sostegni per garantire una perfetta aerazione dell'intera
superficie della forma. |