Area
di produzione - il territorio di coltivazione comprende 20
comuni intorno a Canicattì appartenenti alle province di
Agrigento, Caltanissetta e la zona intorno a Mazzarrone, in
provincia di Catania. Frutto - è ottenuto dalla
fecondazione della cultivar Bicane con polline di Moscato
d'Amburgo, presenta grappoli del peso di circa 1 kg, acini
spargoli medio-grossi, turgidi, dorati e croccanti. Il prodotto
biologico e convenzionale assume inoltre una colorazione giallo
oro. Ha un profumo gradevole e aroma di Moscato. Metodo di
produzione - i vigneti sono coltivati a tendone con 1.100
piante per ettaro; per le produzioni medio-tardive, sono
ricoperti con materiale plastico per evitare che i grappoli si
bagnino durante le piogge. Tre sono i metodi di coltivazione: il
sistema convenzionale, largamente utilizzato, che consente di
ottenere grappoli uniformi eliminando quelli non idonei già a
giugno; il sistema biologico, che dà un prodotto meno perfetto
dal punto di vista estetico; l'insaccamento dei grappoli,
tecnica a metà fra i due sistemi. La raccolta inizia la terza
decade di agosto nelle zone costiere e prosegue fino a
settembre, mentre si raccoglie a dicembre nelle zone più fresche
come Canicattì e Delia. L'uva viene conservata in ambienti
freddi e in celle frigorifere a temperatura e umidità
controllate per un massimo di 90 giorni. |